Sarà presentato domenica 16 Aprile, alle 17.30, alla Libreria Rinascita di Ascoli l’ultimo saggio della filosofa, e direttrice del festival Popsophia Lucrezia Ercoli, edito per Ponte alle Grazie. A condurre la conversazione con l’autrice il giornalista e scrittore Pietro Frenquellucci.
Lucrezia Ercoli torna ad Ascoli in occasione dell’uscita dell’ultima pubblicazione edita per Ponte alle Grazie che ha riscosso grande attenzione nel dibattito culturale italiano. “Yesterday, filosofia della nostalgia” traccia i contorni della sindrome nostalgica contemporanea. Un’analisi della nostra sempiterna ricerca di un’età dell’oro che custodisce la felicità perduta.
La direttrice artistica di Popsophia è l’ideatrice del festival Cinesophia, l’appuntamento nazionale dedicato alla filosofia del cinema che si è svolto in città dal 2017 al 2020. Un’esperienza culturale che ha portato ad Ascoli registi, filosofi e scrittori chiamati a confrontarsi sulla produzione cinematografica e sulle serie tv e che ha sempre registrato, nelle giornate di festival, un successo di pubblico e di critica con tutto esaurito al teatro Ventidio Basso. La “Cinesophia” aveva fatto “scuola” grazie alla collaborazione con gli istituti scolastici della città.
La Ercoli porta stavolta ad Ascoli il frutto del suo ultimo lavoro di scrittura che narra il sentimento della nostalgia dalle pellegrinazioni di Ulisse alle navigazioni del cibernauta, dalla filosofia classica all’immaginario pop, partendo da lontano e arrivando all’attualità. Serie tv amarcord, film nostalgici, moda vintage, design retrò, fino agli smartphone più sofisticati.
Delle tante implicazioni di questo costante “ritorno al passato” si parlerà nell’incontro di domenica 16 Aprile, alle 17.30, alla Libreria Rinascita, storico partner culturale del festival Cinesophia e sede di incontri coordinati dalla libraia Eleonora Tassoni. L’appuntamento sarà introdotto dal giornalista ascolano, ex caposervizio del Messaggero e scrittore Pietro Frenquellucci
“La nostalgia è da sempre il sentimento della crisi, quando il presente è opaco e il futuro indeterminato ci tuffiamo nelle certezze del passato. – ha dichiarato l’autrice – Ma stiamo vivendo un momento storico in cui, tra nazionalismi nostalgici e nostalgie reazionarie, il passato sta tornando insieme ai suoi spettri più terribili. È cruciale riflettere sui pericoli e sugli inganni della nostalgia, un sentimento tanto affascinante quanto insidioso”.
Lucrezia Ercoli – docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università degli studi di Roma Tre e dal 2011 è direttrice artistica del festival “Popsophia, Filosofia del contemporaneo”. È ospite fissa della trasmissione “Terza Pagina”, l’unico talk culturale della televisione italiana, in onda su Rai5 e Rai3; è editorialista del quotidiano nazionale “Il Riformista”.
Fra le ultime pubblicazioni altri due successi nazionali: “Chiara Ferragni. Filosofia di una influencer”, il Melangolo, 2020 e “Dieci passi all’inferno”, Il Lavoro Editoriale, 2021.